"STELLE PIANETI NEL CIELO DI ROMA: AL PINCIO 2008"
MANIFESTAZIONE DI DIVULGAZIONE SCIENTIFICA E ASTRONOMICA IN ROMA
 Dal 23 al 27 Luglio 2008 - ore 21:00 - 1:00
Piazzale Napoleone I (Terrazza del Pincio)


Organizzata da:


Gruppo Astrofili Hipparcos - CCCDS




I.S.S. - Italian Space Society

 
 

La manifestazione pubblica "Stelle e pianeti nel cielo di Roma: al Pincio 2008", si svolge nell’ambito degli eventi previsti nel programma dell’ “Estate Romana 2008” dell’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, è organizzata dal Centro di Documentaristica Scientifica-HIPPARCOS con la collaborazione dell’I.S.S. (Italian Space Society).
Collaborano scientificamente all’iniziativa INAF-IASF (Istituto Nazionale di Astrofisica-Istituto di Astrofisica spaziale e Fisica cosmica) e INAF-IFSI (Istituto Nazionale di Astrofisica-Istituto di Fisica dello Spazio Interplanetario) di Roma, la Specola Vaticana, i Dipartimenti di Scienze Geologiche e di Fisica dell’Università Roma Tre, il MUSIS (Museo della Scienza e dell’Informazione Scientifica in Roma). 

Le attività per il pubblico comprendono:

La stazione telescopica:
dalle ore 22 alle ore 1 a.m.
binocoli astronomici, telescopi, dispositivi optoelettronici per “bucare” l’inquinamento luminoso, collegamenti a monitor, rivolti all’osservazione di oggetti del cielo estivo:
pianeti, stelle doppie, ammassi aperti e globulari, galassie.

Le conferenze:
Cinque conferenze dalle ore 21.30 alle 22.45:

23 luglio
Dott. Massimo Badiali (INAF-IASF), "La vita delle stelle"

24 luglio
Dott. Alessandro Coletta (ASI), "L'Universo violento: fenomeni cosmici di alta energia”

25 luglio
Prof. Cristiano B. Cosmovici (INAF-IFSI Tor Vergata), “Dalle comete alla vita nel cosmo“

26 luglio
Prof. Roberto Bonanno (Università Roma 2 "Tor Vergata"), "Il cielo sopra Roma: itinerari di astronomia in Roma"

27 luglio
Dott. Vito Francesco Polcaro (INAF-IFSI), "Il Cosmo degli antichi"

Settore mostre scientifiche: 

“I primi 50 anni dell'esplorazione cosmica: dall' Anno Geofisico Internazionale (AGI 1957-8) all'Anno Internazionale dell'Astronomia 2009 (IAY 2009)”
Mostra allestita con il coordinamento del Dipartimento di Fisica dell'Università Roma Tre, congiuntamente all'INAF-Tor Vergata e all’I.S.S. (Italian Space Society).
Saranno collocati nel percorso espositivo: apparecchiature storiche utilizzate per l’AGI 1957 dalla Facoltà di Fisica dell’Università “La Sapienza” giornali e riviste che attraverso i titoli “senzazionalistici” di quei giorni consentiranno di rivivere le emozioni suscitate, materiale video e fotografico di repertorio, di rilievo la mostra filatelica di francobolli a tematica spaziale (realizzata con il supporto di importanti Ditte romane), e l'Emeroteca con i giornali e le riviste dell'epoca. 

“Roma città dell'Astronomia: dai Mitrei alle grandi meridiane”
Allestimento realizzato dalla sezione Gnomonica del CCCDS-Hipparcos, comprende pannelli espositivi, ricostruzioni di meridiane di varie dimensioni (anche "da polso"), e modellini delle principali meridiane in Roma, realizzate da studenti del corso di laurea in Scienze e Tecnologia applicate ai BB. CC. materiale diffusivo per i percorsi consigliati al pubblico.


“Testimonianze dell’esplorazione spaziale”

La I.S.S. (Società Italiana Spaziale) cura un settore che ospita importanti testimonianze delle imprese spaziali condotte nei passati decenni dalle NASA (USA) e da INTERKOSMOS (URSS); sono esposte testimonianze comprendenti materiali da collezione, modelli dei razzi spaziali, francobolli e gadgets spaziali, modelli, giornale e poster d’epoca, materiali per l’esplorazione spaziale quali tute e il cibo degli astronauti.
 

“Frammenti di cielo e di Terra 2008: Una storia lunga quattro miliardi di anni”
Espone con poster una frazione significativa della collezione scientifica del CDS: meteoriti, condriti e sideriti, fra cui le famose “Allende” e “Murchison” testimonianze di oltre 4.5 miliardi di anni e un rarissimo meteorite proveniente da Marte. Rocce e fossili antichissimi provenienti da varie località del pianeta fra cui le prime tracce di vita, “stromatoliti” australiane e dalla Bolivia di 3,5 miliardi di anni fa.

Tra gli oggetti astronomici più rilevanti che si potranno osservare malgrado l'inquinamento luminoso cittadino, possiamo citare:

  • la bellissima stella doppia Albireo o Beta Cygni nella costellazione del Cigno;
  • il sistema quadruplo stellare di Eta Lyrae, la cosiddetta "doppia doppia", nella Lira;
  • gli ammassi stellari aperti o galattici M11 nella costellazione dello Scudo e M39 nel Cigno;
  • gli ammassi stellari globulari M13 e M92 in Ercole;
  • le nebulose planetarie M57 nella Lira e M27 nella Volpetta;
  • alcuni pianeti, tra i quali (ma non sempre, ciò dipendendo dal giorno e dall'ora): Giove e i suoi 4 satelliti "galileiani", Saturno con il suo grande satellite Titano, Urano, Nettuno, nonché Venere osservabile, quest'ultimo, nella tarda notte prima dell’alba.
  • la Luna che in genere (ma non sempre, ciò dipendendo dal giorno e dall'ora) può talvolta essere visibile più o meno sopra la basilica di San Pietro.

 

IL PLANETARIO "Urania" del CCCDS - HIPPARCOS
Il Planetario "Urania", di sei metri di diametro, è utilizzato per la rappresentazione della volta celeste: la sfera celeste e i suoi movimenti, le costellazioni, la fascia dello Zodiaco e i moti dei pianeti, le fasi della Luna, il Sole e le eclissi, il cielo Australe, all’equatore e ai poli del pianeta.

 

Programma del planetario

Cinque proiezioni dalle ore 21 alle ore 0.30, durata di 25’. Le tematiche degli spettacoli comprendono: la descrizione delle costellazioni, del cielo stellato e dei suoi moti, lo Zodiaco e la mitologia, l’esplorazione del Sistema solare, l’identificazione degli oggetti del cielo profondo, i pianeti di altre stelle.

Spettacoli

“Stelle in una notte di mezza estate ”(di Marco Vincenzi)
(In una notte d’estate alla ricerca di stelle e oggetti di “profondo cielo” per comprendere i segreti della vita delle stelle)

“Un viaggio tra le costellazioni” (di Rossella Casalino)
(Imparare a riconoscere le costellazioni: dal Triangolo estivo alle regioni dello Scorpione e del Sagittario)

“Le costellazioni zodiacali” (di Maria Tiziana Vecchi)
(Alla scoperta dello Zodiaco e dei suoi antichissimi miti)

“A spasso lungo il meridiano” (di Bruno Pulcinelli)
(I movimenti dei pianeti, della Luna e del Sole)

“Il cielo in una stanza” (di Romano Perrone)
(Una passeggiata dai pianeti vicini alle lontane galassie)

“Pianeti di altre stelle” (di Maurizio Chirri)
(Esplorando le costellazioni alla ricerca di altri sistemi planetari)


Sarà inoltre presente per l’intera durata della manifestazione uno stand di libreria scientifica. 

PATROCINI E COLLABORAZIONI

la manifestazione pubblica è sostenuta dalle seguenti istituzioni:

Informazioni aggiuntive