Programma serata 29 giugno 2019

Programma serata 29 giugno 2019
 

Escursione alla scogliera corallina Cretacica di Rocca di Cave “Attraverso 100 milioni di anni

h 16.30-18

Nel territorio comunale di Rocca di Cave, si rinvengono numerosi affioramenti fossiliferi, la cui età risale a un'intervallo compreso fra 95-20 milioni di anni fa (Periodi Cretacico Superiore-Oligocene).

Di particolare rilievo le esposizioni lungo la via Genazzano, che risalgono all'epoca Turoniana (75 milioni di anni fà). Si tratta di tre principali affioramenti, lungo un percorso di circa 1 km, comprendenti resti di molluschi, spugne, coralli, appartenenti a specie, in gran parte estinte alla fine dell'Era Cretacica. Una guida esperta con l'aiuto di disegni e schemi, consente ai visitatori il riconoscimento dei fossili e dell'antico ambiente marino, insieme alla conoscenza delle forme carsiche del territorio.

 

Planetario

h 18.30-20

Parte introduttiva: Costellazioni e pianeti del giorno.

Approfondimento: “L'altra sponda dello Spazio: alla ricerca di altre Terre

Dall'antichità classica gli uomini si sono interrogati sull'esistenza di altri mondi e di altre specie intelligenti. Dalla “Storia vera” di Luciano di Samosata, alla “Pluralità dei mondi abitati” di C. Flammarion, scrittori, filosofi e scienziati hanno immaginato viaggi ad altri mondi nel nostro Sistema, o intorno ad altre stelle. Tuttavia solamente  nel 1995, due astronomi svizzeri, R. Mayor e D. Queloz , hanno identificato con sicurezza un sistema planetario in orbita alla stella 51 Pegasi. Da allora sono stati scoperti oltre 4000 sistemi planetari in orbita a oltre 3000 stelle, sparse nel raggio di circa 3000 anni luce attorno al Sole. La ricerca di altri mondi ha avuto esiti imprevedibili, e aperto il primo reale spiraglio sull'altra Sponda dello Spazio.

 

Serata osservativa di sabato 29 giugno “Dalla Bilancia allo Scorpione: lo Zodiaco d'inizio estate

h 21.45-23.45

La serata è dedicata alla conoscenza del cielo dell'inizio estate. Verso le 22, spiccano verso Sud,  i due piatti  della Bilancia, affiancati a Est dall'inconfondibile disegno dello Scorpione, con le tre brillanti stelle delle Chele, e la supergigante rossa Antares. Lo Scorpione e' raffigurato insieme a altri simboli astrali, in molte testimonianze archeologiche in Egitto e Mesopotamia, come anche presso le culture centroamericane.  A sudovest  è ancora ben visibile la costellazione della Vergine.

Allo Zenith, si staglia, la costellazione di Ercole,  che confina  in basso  con Ofiuco, il Serpentario, nella tradizione classica,  Esculapio, il dio delle guarigioni. Ormai alte, a Nordest  si vedono  le brillanti Vega, Deneb e Altair,  che disegnano il grande Triangolo celeste della  stagione estiva., attraversato diagonalmente dalla parte più brillante della Via Lattea.

Tra gli oggetti di “cielo profondo”, sono osservabili, le nebulose planetarie M57 e M27, in Lyra e Sagitta,   la  “galassia vortice” M51 nei Cani da Caccia, gli ammassi globulari M13-10-4, rispettivamente in Ercole, Ofiuco e Scorpione.

Per i pianeti, Giove con mag.-2,  è visibile  dall'inizio serata entro i confini dello Scorpione, Saturno sorge dopo le 22 nel Sagittario.

La Luna sorge poco prima dell'alba, al 28 giorno della lunazione.