APPROFONDIMENTO SULLA SERATA
All’inizio di novembre il Sole si troverà ancora entro i confini della costellazione della Bilancia e solo il giorno 23 entrerà nello Scorpione, costellazione in cui non si “fermerà” per un mese intero, come di solito fa nelle altre, ma solo per una settimana. L’eclittica, infatti, passa nella parte alta dello Scorpione, attraversandola solo per un breve tratto, così che il giorno 30 il Sole sarà già nella costellazione dell’Ofiuco.
In novembre le notti si allungano e assumono già una certa caratteristica invernale, compensata però da una maggiore limpidezza del cielo rispetto ai mesi precedenti. La notte astronomica inizia in media alle 18:30, così che in presenza di buone serate ci saranno a disposizione diverse ore per godere delle costellazioni autunnali e dei declinanti asterismi estivi.
Il cielo di novembre farà da cornice all'ultimo saluto di Saturno per quest'anno. Il pianeta degli anelli, infatti, sarà l'ultimo osservabile in orario serale, prima che arrivi il periodo privo di pianeti visibili a occhio nudo. Utilizzando il nostro telescopio sarà però possibile osservare URANO e NETTUNO.
Le costellazioni protagoniste del nostro cielo sono il selvaggio Toro, l’eroico Perseo, il saggio Auriga ed il terrificante mostro marino Balena sono solo alcune delle costellazioni che dominano la volta celeste in questo Novembre.
Proprio dalla costellazione del Toro arriva l’oggetto più bello e interessante di quesito periodo e cioè l’ammasso aperto delle Pleiadi (M45), spesso confuso con il carro minore dato che ne ricorda la forma. Le stelle principali e luminosissime di tale ammasso sono anche chiamate le “sette sorelle” dato che secondo la mitologia esse sono la raffigurazione delle sette figlie di Atlante e Pleione e cioè Alcione, Celone; Elettra, Merope, Maia, Sterope e Taigete.
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